Pjaca: Il croato ha vissuto un anno dimenticabile. Poco spazio e ben due, gravi infortuni. La solidità fisica non è di certo una delle sue doti, ma la tecnica e il talento sono innegabili. Può essere solo una scommessa da fare in extremis, in quanto avrà tanta concorrenza e soprattutto dovrà ritrovare condizione fisica e superare l'infortunio. Un vero peccato, perché in teoria potrebbe essere una bella fanta-macchina da bonus. Ma in pratica il consiglio è uno: non prendetelo. Troppo rischioso.
Manca poco, è vero. Marko Pjaca sta ormai terminando il periodo di riabilitazione dopo l’infortunio patito a marzo con la Nazionale croata. Ma, evidentemente, non è ancora il momento giusto per tornare a giocare.
Pjaca, secondo molti, avrebbe dovuto rivedere il campo prossimo impegno della Primavera per iniziare a mettere benzina nel motore. In realtà, però, abbiamo scoperto che, a meno di decisioni dell’ultimo minuto, il giocatore croato non verrà convocato per la sfida con la Lazio dei ragazzi di mister Dal Canto.
Pjaca, comunque, è davvero vicino al rientro. Così vicino che il nuovo ct della Croazia Zlatko Dalic lo ha messo in preallarme per la doppia sfida playoff contro la Grecia. Una mossa importante che fa capire quanto il ragazzo sia ormai quasi pronto. Ma attenzione: ricordiamo che Pjaca si fece male proprio in Nazionale.
Allegri, dunque, avrà presto a disposizione una nuova freccia al suo importante arco offensivo. E il tecnico toscano sta pensando a un possibile nuovo ruolo per Pjaca. Nato esterno sinistro, Allegri vede bene il croato come vice-Higuain, ovvero come prima punta. Non è escluso, dunque, che dopo questo infortunio potremo conoscere un nuovo Pjaca. C’è comunque da aspettare: secondo lo staff medico bianconero, infatti, il croato sarà al 100% da gennaio.
Simone Calabrese
This post was last modified on 26 Ottobre 2017 - 14:01
