Protagonista assoluto della vittoria, in trasferta, contro l’Udinese è stato sicuramente Sami Khedira. Il centrocampista tedesco, nel 2-6 finale, è stato addirittura capace di siglare una tripletta, la prima in carriera. Sicuramente indimenticabile, per la bellezza dei gol e per come è arrivata la vittoria.
Khedira, dunque, ha preso per mano la Juventus, e nonostante l’infortunio recente non si è risparmiato neppure per un secondo. Tanta corsa, tanto sacrificio, e tempi di inserimento perfetti. Probabilmente una delle migliori performance del tedesco in bianconero. E pensare che Khedira, nelle iniziali intenzioni di Max Allegri, la partita di Udine non avrebbe dovuto giocarla.
Infatti, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, alla vigilia della partita, Allegri nel provare la formazione anti-Udinese sceglie per la zona nevralgica del campo, la coppia di centrocampisti formata da Pjanic e Matuidi. Poi, sorge un problema: Matuidi lamenta un risentimento muscolare e i piani cambiano. E, nonostante il tecnico toscano volesse preservare Khedira che aveva già fatto due spezzoni da 60’ post-infortunio, ecco che Max è costretto a sterzare. Un obbligo che poi si rivelerà fortunato, con la tripletta siglata dal tedesco.
Luca Piedepalumbo