La netta vittoria in trasferta contro l’Udinese ha regalato nuova fiducia alla Juventus. I bianconeri hanno sfruttato il pareggio tra Napoli ed Inter per portarsi a soli 3 punti dal primato. Una prova di carattere e forza impressionante quella servita dagli uomini di Massimiliano Allegri. In 10 per l’espulsione di Mandžukić, la Vecchia Signora ha giocato per oltre un’ora abbondante con l’uomo in meno. Ciò nonostante però i campioni d’Italia in carica sono riusciti a conquistare la vittoria, realizzando addirittura 6 gol, 4 di questi nella ripresa e senza un giocatore rispetto ai friulani.
Juventus, la miglior difesa è l’attacco
La netta sensazione è che qualcosa sia cambiato alla Juventus. La miglior difesa in questo caso sembra essere l’attacco per i bianconeri. Se negli ultimi anni la vera forza dei bianconeri era la fase difensiva che esaltava il trio Barzagli, Bonucci e Chiellini, con la partenza del centrale viterbese si è cambiato registro. Ha influito sicuramente anche la campagna acquisti: i colpi estivi di Madama sono stati due esterni offensivi come Douglas Costa e Bernardeschi. Mentre nel reparto arretrato sono giunti solo Höwedes e De Sciglio. I numeri non fanno altro che affermare questa impressione. La squadra di Max Allegri ha realizzato 27 gol, il miglior attacco della Serie A. 9 invece i gol incassati, ben 4 in più di Napoli, Inter e Roma (giallorossi con una gara in meno all’attivo).
Un trend che non piace
“A mio avviso i campionati non si vincono con i 6-2”. Freddo, sincero e glaciale come sempre Gianluigi Buffon. Perché nonostante il risultato positivo contro l’Udinese, i bianconeri non erano soddisfatti della prestazione difensiva. Perché chi meglio di una leggenda come il capitano della Juventus e della Nazionale sa bene l’importanza di creare una fase difensiva robusta, impermeabile ed impenetrabile. Sia chiaro nelle prime 9 giornate ha concesso appena 24 tiri nello specchio della porta, meglio hanno fatto solo Manchester City (14) Napoli (16) Tottenham (21) e Barcellona (23) ma non è un caso che tre di queste squadre citate siano in cima ai rispettivi campionati.
Ritrovare equilibrio
Negli ultimi 180 anni minuti la Juventus ha subito 6 gol da Atalanta, Lazio e Udinese. Statistiche che rispecchiano un momento di appannamento per il club di corso Galileo Ferraris. Molti degli interpreti difensivi non stanno infatti vivendo il loro miglior periodo. Da Alex Sandro a Barzagli, passando per Benatia e Rugani, fino all’avvicendamento sulla destra tra Lichtsteiner e Sturaro. Il reparto arretrato sembra essere dunque quello più migliorabile, anche con i prossimi rientri dei due acquisti estivi. Insomma bisogna cercare quell’equilibrio perso soprattutto nelle ultime tre giornate. La priorità sembrerebbe quella di trovare un titolare inamovibile da affiancare a Chiellini, protagonista di un avvio di stagione monumentale. Potrebbe essere questo il tassello che è mancato fino ad ora ai bianconeri per ritornare ad essere anche la miglior difesa del campionato.