Massimiliano Allegri è un vincente. Questo non è di certo in dubbio. Per lui parla la media punti, che sfiora i 2 a partita (1,96), nessuno così in Italia. Nelle più di 300 panchine tra Cagliari, Milan e Juventus ha vinto quattro scudetti, due Supercoppe e tre Coppe Italia. Numeri da top player insomma.
Anche Il Corriere dello Sport lo esalta nell’edizione odierna: “La sua filosofia è un inno al made in Italy alla concretezza che è patrimonio e tradizione, a quel cinismo che ha castigato nel tempo scuole calcistiche più votate all’estetica”.
Non è Sarri e non vuole che la sua squadra sia come il Napoli, a tratti spettacolare ma spesso poco concreto. Conta solo vincere, così come disse il suo precedessore, che ha lasciato ad Allegri un compito di certo non facile. Ma il “Conte Max” ha vinto e stravinto. Manca soltanto il sogno, tanto cercato e due volte sfiorato. La Champions League.