L’Amministratore Delegato bianconero Beppe Marotta ritorna sull’argomento relativo alla sentenza del tribunale federale FIGC ai danni di Andrea Agnelli:
“La società, come sapete, ha presentato ricorso: significa che riteniamo ingiusta la sentenza“. Queste alcune delle sue dichiarazioni. Il presidente bianconero, infatti, è stato condannato a 12 mesi di inibizione oltre che al pagamento di 20 mila euro di ammenda.
Marotta ha poi aggiunto: “Ci sono degli atti in corso, il procedimento penale ha affermato che la Juventus non c’entra nulla e i rapporti con la ‘ndrangheta sono assolutamente lontani da noi“.
Per la giustizia penale la Juve è parte lesa
Ricordiamo inoltre che la Juventus, secondo il tribunale penale, sarebbe da considerarsi parte lesa, così come riportato in questa nostra news. La squadra bianconera continua a sperare che, dopo il ricorso in appello, anche il tribunale federale apra gli occhi e che arrivi già nei prossimi gradi di giudizio l’assoluzione totale, così come richiesto inizialmente dagli avvocati bianconeri.