Nel match di ieri sera contro l’Atalanta, la Juventus si è vista annullare un gol di Mario Mandzukic con l’ausilio del Var. Un episodio cruciale per l’esito finale della partita essendo avvenuto pochi minuti prima del pareggio di Bryan Cristante.
Da regolamento la decisione presa da Damato pare appropriata: “In caso di DOGSO, e di episodi da rete o da rigore, l’arbitro riguarderà il replay dal momento in cui è cominciata l’azione d’attacco che ha portato all’episodio, e — se è rilevante — può essere rivisto anche il modo stesso in cui la squadra ha ottenuto il possesso del pallone all’inizio di questa azione”.
Essendoci stata continuità d’azione tra la gomitata di Lichtsteiner e la rete siglata da Mandzukic, il Var può intervenire e cancellare il doppio vantaggio bianconero. Nel caso la Juventus avesse perso il controllo del pallone per poi riconquistarlo e segnare, la tecnologia non avrebbe potuto annullarlo.
Una caso particolare quanto quello verificatosi in Genoa-Juve, lì dove il direttore di gara Banti e gli arbitri al Var Fabbri e La Penna presero un abbaglio non ravvisando la posizione irregolare di Galabinov in occasione del rigore del 2-0.
This post was last modified on 2 Ottobre 2017 - 13:29