Dopo un inizio difficoltoso alla Juve Primavera di Dal Canto serviva una vittoria per restituire entusiasmo alla squadra. Vittoria arrivata mercoledì scorso contro l’Olympiacos in Youth League; ora però, ci si aspetta una conferma sul piano dei risultati anche in campionato. Due pareggi e una sconfitta: questo il ruolino di marcia nella Primavera 1. Nella gara valevole per la 4° giornata, i bianconeri volano a Verona per sfidare la capolista Chievo Verona. Dal Canto conferma il modulo di gioco utilizzato contro l’Olympiacos: 4-3-3. Davanti a Del Favero, da destra verso sinistra, Kameraj, Vogliacco, Zanandrea e Anzolini. Linea di centrocampo composta da Merio, Toure e Portanova; davanti Di Pardo e Nicolussi Caviglia a sostegno di Kulenovic.
Bastano pochi minuti ai padroni di casa per trovare la via del gol. Sfortunata la Juve che al quarto d’ora trova la rete, ma nella porta sbagliata con Kameraj che trafigge Del Favero regalando il vantaggio al Chievo. Match non ricco di emozioni, bianconeri che cercano la rete del pareggio con il tiro da lontano dello stesso Kameraj che però manda alto sopra la traversa. Poco più tardi è pericoloso il Chievo in contropiede ma è bravo Del Favero a chiudere lo specchio della porta. A cinque minuti dal termine del primo tempo Kulenovic prova a portare il match in parità ricevendo un ottimo passaggio da Portanova, ma il croato non riesce a infilare l’estremo difensore clivense. Dopo i primi 45 minuti i bianconeri si trovano dunque sotto di una rete a Verona.
Chievo-Juve riparte con gli stessi uomini in campo e dopo trecento secondi Portanova impegna il portiere del Chievo con un buon tiro dalla distanza. Dopo un’ora di gioco Dal Canto opera il primo cambio: Capellini prende il posto di Toure. Le due squadre alternano le azioni offensive: prima la Juve va vicina al pareggio sprecando un’ottima occasione da rete, poi il Chievo in contropiede sfiora il raddoppio ma è bravo Del Favero a sbrogliare la matassa. Alla mezz’ora Dal Canto attua un cambio offensivo facendo esordire Galvagno, attaccante, che prende il posto di Merio. Tre minuti più tardi arriva la rete del pareggio: punizione perfetta di Nicolussi Caviglia che si insacca alle spalle dell’estremo difensore clivense. Dal Canto prova a ribaltare completamente la partita inserendo un altro attaccante, Morachioli, al posto di Portanova. Il tempo a disposizione è poco però e, dopo quattro minuti di recupero, l’arbitro decreta la fine dell’incontro. Arriva dunque un pareggio in rimonta su un campo difficile per i ragazzi di Dal Canto. Dopo la pausa per le nazionali sarà tempo di derby della Mole.
Servizio di Simone Dinoi
This post was last modified on 3 Ottobre 2017 - 09:28