Dopo l’inibizione per 12 mesi di Andrea Agnelli, arriva anche la definitiva sentenza del processo Alto Piemonte. Scrive il tribunale di Torino: “La ‘ndrangheta si è di fatto imposta nel tifo organizzato esercitando un vero e proprio controllo dei gruppi che supportano la Juventus”.
Il giudice Marson imputa alla società bianconera l’aver chiuso un occhio sulle immissioni della ‘ndrangheta nel tifo organizzato, in particolare nella figura assai ingombrante di Rocco Dominello – esponente della cosca Pesce-Bellomo di Rosarno – condannato a 7 anni e 9 mesi. La Juventus, pertanto, doveva sapere che la gestione dei biglietti destinati agli ultrà era poco “pulita” e soggetta a infiltrazioni malavitose.
This post was last modified on 29 Settembre 2017 - 21:22