Certi amori non si dimenticano mai. Anzi, non finiscono mai. E’ il caso di Alessandro Del Piero, legato a vita, in maniera indissolubile, alla maglia bianconera. Anzi, alla maglia e alla fascia bianconera. Sì, perché lui è stato senza dubbio il capitano per eccellenza. E se lo ricorda bene, benissimo, il primo giorno in cui l’ha indossata. E’ stato proprio “19 anni e qualche giorno fa”, l’inizio di un amore senza fine. L’inizio di una leggenda.
“19 E QUALCHE GIORNO…”
Lo ricorda ancora Ale il suo primo giorno da capitano della Juventus. Lo ricorda, forse come fosse ieri, e ne parla. Lo cinguetta, tramite il suo profilo Twitter. Sottolineando, con due hashtag semplici ed immediati, cosa significa per lui l’essere capitano: onore e responsabilità. Due elementi imprescindibili per guidare la Vecchia Signora, due elementi che hanno sempre fatto parte della sua carriera. Sempre pronto a scendere in campo con onore, sempre pronto a prendersi le sue responsabilità. Che si vincesse o meno, Alex era il capitano e ne incarnava totalmente l’essenza. Era il rappresentante non solo di una squadra, ma di un gruppo di uomini. Dei colori di una maglia che vanno oltre il tifo, oltre il cuore. Un cuore, come il suo, che è sempre stato grande, immenso. Pronto in ogni momento a dare il massimo per la sua Signora, per i suoi tifosi. Pronto ad essere il vero, unico numero 10 della Juve. Non un 10 qualsiasi, ma il 10.
19 anni e qualche giorno fa… per la prima volta, la fascia di #capitano. Onore e responsabilità. #ADP10 pic.twitter.com/zOV3o5o7Wx
— Alessandro Del Piero (@delpieroale) September 24, 2017
Il capitano, solo e immenso. Alessandro Del Piero.