Uno dei temi più discussi di questo inizio di stagione è stato senz’altro il reparto difensivo. Rimpiazzare i partenti Bonucci e Dani Alves con Howedes e De Sciglio ha fatto storcere il naso a non poche persone, soprattutto considerando l’età ormai non più giovanissima di Lichtsteiner, Barzagli e Chiellini. Con il Torino è però arrivato il secondo clean sheet consecutivo per la squadra di Allegri, ad oggi la seconda difesa meno battuta del campionato.
LONTANO DA CASA
9 sono fino adesso i gol subiti dalla Juventus in appena 8 partite. Dopo i 3 incassati in Supercoppa all’Olimpico di Roma contro la Lazio sono arrivati infatti i 2 di Genova contro il Grifone, i 3 patiti al Camp Nou e il momentaneo 1-2 di Politano nella trasferta del Mapei Stadium in casa del Sassuolo. Curioso che queste gare si siano disputate tutte lontano dall’Allianz Stadium, lì dove il trend pare completamente diverso.
ALLO STADIUM
4 reti inviolate in altrettante giornate di campionato. La Juventus ha avuto infatti la fortuna di cominciare la caccia al 7 scudetto consecutivo con molte gare in casa, ma rischiando anche veramente poco in questi match. L’unico vero pericolo è arrivato dal rigore di Farias parato da Buffon all’esordio contro il Cagliari. Buffon ha mantenuto la porta imbattuta anche ieri nel derby, concedendo a Szczesny le passerelle contro Chievo e Fiorentina.
Se Lazio e Barcellona sono da considerarsi gli avversari più forti affrontati fino a questo momento dalla Vecchia Signora, non si può certo dire che Genoa e Sassuolo siano di livello superiore rispetto Cagliari, Chievo, Fiorentina e Torino. La Juve trova probabilmente maggior sicurezza tra le mura amiche, riuscendo a intimorire gli avversari prima ancora del fischio d’inizio. Ora l’obiettivo è quello di spostare questo potere anche lontano da Torino, per interrompere la striscia di 7 trasferte consecutive con almeno un gol subito.