La nuova certezza del centrocampo bianconero – con tanto di strafottente “hai visto?” da rifilare a tutti gli scettici – si chiama Blaise Matuidi. Dopo l’impatto sicuro e maturo avvertito già contro Genoa e Sassuolo (e meno col Chievo), il francese ha regalato un’altra prova eccellente in casa contro la Fiorentina: precisione nei passaggi, grinta, forza fisica, esperienza a grappoli. Per ora, l’ex PSG si sta rivelando un acquisto decisamente azzeccato: anzi, ciò che mancava alla mediana della Juventus.
68 SU 68
Sono i numeri inequivocabili della prestazione di ieri sera di Matuidi: 68 passaggi riusciti su 68 tentati. Prestazioni alla Busquets, per fare un esempio in grande stile. Sempre a due tocchi, sempre con grande precisione: difficile togliergli il pallone, ancor più difficile pensare a dove lo indirizzerà. Eppure, col senno di poi, la sua giocata sembra sempre la più semplice possibile.
A tratti sontuoso, ha portato in casa Juve una qualità indispensabile di cui i bianconeri non erano provvisti: la potenza palla al piede. Un po’ alla Zanetti, che – correndo – si appoggiava al diretto avversario, portandoselo a spasso durante la propria corsa con il pallone perennemente incollato allo scarpino. Indicativa, a tal proposito, l’azione dell’espulsione di Badelj, che ha potuto interrompere la tremenda progressione del francese soltanto intervenendo – rovinosamente – in scivolata.
INGEGNERE DEL CENTROCAMPO
Uno che crea superiorità e che aggiusta ciò che è rotto. È questo – in soldoni – Blaise Matuidi, la nuova forza della natura a disposizione della faretra di Allegri. Pjanic ha una tecnica introvabile, Khedira ha ordine e inserimenti, Marchisio corsa e tempo d’intervento, ma lo strapotere sul piano della corsa e dell’atletismo di cui dispone il numero 14 rappresenta davvero una novità.
Gli scettici lo credevano tagliato solo per un centrocampo a 3, ma lui sta rispondendo alla grandissima anche se schierato in coppia con un altro compagno.
E chiudiamo con una leggera provocazione: se La Gazzetta ha premiato la sua prova di Reggio Emilia con un 7,5, quanto dovrebbe meritare Matuidi dopo il match contro la Viola?