Dopo un lungo girovagare e tanti anni passati fuori casa, Gerard è tornato. Partito con una valigia piena di sogni il ragazzo non ha soddisfatto le aspettative. Il poco spazio trovato con l’Everton, la parentesi negativa a Siviglia e la discussione con Emery avevano messo una grande etichetta sul giocatore: una promessa destinata a rimanere tale, uno tra i tanti.
I sei mesi passati a Milano hanno completamente cambiato le carte in tavola, come un fulmine a ciel sereno. In estate i blaugrana esercitano il diritto di recompra e Deulofeu ottiene la tanto ambita seconda chanche.
QUESTIONE DI ATTIMI
Tornato a casa, in uno dei club più titolati al mondo e l’opportunità di essere titolare per quattro mesi, cos’altro si potrebbe desiderare?
La vera e propria occasione per scrollarsi di dosso tutte le critiche ricevute nel corso degli anni è arrivato, per dimostrare che i mesi passati in rossonero non sono stati solo un caso, ma un trampolino di lancio per una nuova carriera.