In attesa del fischio d’inizio di Sassuolo-Juventus, continuano le dichiarazioni pre-gara dei tesserati bianconeri. Dopo Dybala, la palla passa al dg Beppe Marotta: campionato e Champions League all’ordine del giorno, passando per i temi caldi Lichtsteiner e Higuain.
Il discorso inizia inevitabilmente dalla disfatta di Barcellona. “Non è stata una partita perfetta. Bene nei primi quarantacinque minuti e poi in difficoltà: su questo deve lavorare la Juve, ma c’era un fenomeno come Messi”, dichiara a Premium.
Proprio al Camp Nou si è sentita la mancanza di Lichtsteiner, escluso dalla lista Champions con qualche polemica. “Howedes non era disponibile per Barcellona e potrebbe fare quel ruolo, la scelta di escludere a malincuore Lichtsteiner viene presa da tutti con l’allenatore che si confronta con la società. C’è stato questo imprevisto che può capitare ad altri giocatori, come Conti del Milan”.
“Higuain è un componente della rosa, non ci si basa sul singolo. Se facciamo un consuntivo della stagione passata, abbiamo ottenuto il massimo, con vittoria in Italia e la finale di Champions. Abbiamo perso la finale contro il Real, la più forte al mondo“.
Infine sul processo al presidente Agnelli afferma: “La preoccupazione è sinonimo di saggezza, che tutti devono avere. Si tratta più di una richiesta emotiva della procura che giuridica, confidiamo, come ha espresso il nostro difensore, nella valutazione dei fatti. Siamo ottimisti e sereni“.
This post was last modified on 17 Settembre 2017 - 15:50