Giorno di festeggiamenti in casa Juve: non per delle vittorie sul campo, ma per il compleanno di uno dei “nuovi”, Douglas Costa. Proprio oggi il centrocampista e attaccante brasiliano arrivato dal Bayern Monaco compie 27 anni. Un’età non casuale per un calciatore. Si trova esattamente nel pieno della sua carriera, e a livello di età anagrafica, questo dovrebbe essere il momento propizio per fare il salto di qualità definitivo, partendo da tutto ciò che di buono si è fatto finora, e cercando di mettere sempre il massimo per diventare, magari, non solo parte del progetto, ma anche un simbolo di questo stesso progetto, una colonna portante. La caratura tecnica e il carattere senza dubbio non gli mancano, ora deve mettere tutto questo in pratica, e ripagare la fiducia che gli è stata dimostrata.
Arrivato la scorsa estate in prestito dal club tedesco per 6 milioni, e con un riscatto fissato a circa 40 milioni, in tre partite di campionato Douglas Costa ha collezionato due presenze che, unite a quella in Champions contro il Barça e a quella in Supercoppa contro la Lazio, fanno un totale di 193 minuti giocati. Il passato allo Shakhtar, oltre a quello nel Bayern, non sono tanto ricolme di gol, quanto piuttosto di assist per i compagni, caratteristiche di un giocatore in grado di ricoprire più ruoli, anche nella stessa partita.
Ovviamente, per quel che riguarda la sua avventura bianconera, questo è solo l’inizio, e le indicazioni negative del match in coppa sono frutto di una pessima prova di tutto il gruppo (soprattutto nel secondo tempo). Tuttavia, ora deve fare la differenza. Non tanto come singolo, quanto come uomo del gruppo, unito e compatto. La società e il mister sono sicuri di voler puntare su di lui. A Torino Costa può imparare da molti giocatori che hanno più esperienza, per diventare tra i più forti, conquistare il posto da titolare e dimostrare tutto il suo valore.
This post was last modified on 14 Settembre 2017 - 16:33