Alessandro Gamberini, difensore del Chievo, ha parlato ai microfoni di SpazioJ.it, tra gli altri, in mixed zone. Ecco le sue parole, raccolte dagli inviati Francesco Pellino e Simone Dinoi.
“A caldo è difficile analizzare la partita, ma ci sono tante cose da salvare e che potrebbero esserci utili nel nostro percorso di crescita. Non ricordo una partita a Torino in cui siamo venuti qui a giocare a viso aperto, alla pari e per certi momenti della partita, li abbiamo messi in difficoltà dietro la linea della palla.
Qualcosa in più sotto porta? Si può sempre fare qualcosa in più, soprattutto quando il risultato è così pensate. Bisogna stare attenti ad analizzare la partita a caldo, si deve cercare di non perdere quella fiducia nel lavoro che stiamo svolgendo con lo staff da quando è arrivato il mister. Credo che la crescita del Chievo sia stata costante.
Dybala? Per me è già un top player e, anche se così giovane, è determinante per la Juve. Se lo è per una squadra così forte, significa essere di una categoria superiore, avere una marcia in più. Il problema è che non c’è solo lui, ma in campo hai contro Higuain, Mandzukic, Bernardeschi che entra dalla panchina. È un attacco incredibile, ma quello che penso è che Dybala sia il più determinante.
Bonucci? Avranno avuto buoni motivi per interrompere il loro rapporto, la Juve ha una rosa così ampia e attrezzata che hanno tranquillamente sopperito alla mancanza di Vidal, Pogba e Bonucci stesso. Sono una grande società e sanno come muoversi.
Pucciarelli e Inglese stanno facendo bene, è il primo anno che giocano assieme ma già si muovono bene. Dobbiamo avere fiducia di fronte a una sconfitta del genere perché siamo pericolosi, in ogni partita abbiamo creato tanto. “