Passata la sosta per le nazionali, poco felice per noi italiani, la Seria A può tornare ad essere la protagonista. In casa bianconera, chi non ha fatto parte della propria spedizione è Gonzalo Higuaín. Una mancata convocazione che ha suscitato molto scalpore, visti anche gli scarsi risultati ottenuti dall’albiceleste, ma che forse può rappresentare un bene, sia per “il Pipita” che per i tifosi bianconeri.
Ovviamente è dispiaciuto non vedere uno dei più forti attaccanti in circolazione con i colori della propria nazione. Allo stesso tempo, però, non si può biasimare il ct Jorge Sampaoli. Higuaín nelle prime uscite con la Juve ha evidenziato un ritardo di condizione notevole, soprattutto rispetto al suo compagno di reparto Dybala. Non solo: il 9 bianconero è stato protagonista di quello che si può definire uno strano paradosso. Nella prima giornata all’Allianz Stadium contro il Cagliari, la sua prestazione è stata fortemente negativa sotto molteplici aspetti. L’attaccante di Allegri non è mai entrato in partita ed è stato un “desaparecido” per quasi settanta minuti prima di colpire Cragno per il 3-0 finale. Un gol che gli ha consentito quantomeno di uscire dal campo col sorriso. La marcatura è invece mancata a Genova anche se a Marassi Higuaín è parso molto più in palla e coinvolto nella manovra offensiva. Certo, la sua consueta lucidità sotto porta è mancata e, per un giocatore che si nutre di gol come lui, questo non è certo un dettaglio di poco conto.
This post was last modified on 9 Settembre 2017 - 16:21