Tra conferme e nuove suggestioni. La conferenza stampa di Massimiliano Allegri (qui per rileggere le dichiarazioni) è stata indicativa per prevedere ipotesi di formazione sulla squadra che scenderà in campo domani.
Come detto in mattinata, i pali bianconeri saranno difesi da Szczęsny, alla prima da titolare. I dubbi iniziano a sorgere con la difesa, dove quattro uomini sono in ballottaggio per due posti: Barzagli, Benatia, Rugani e Howedes. A partire in pole sono Benatia e Rugani, ma non sono da escludere sorprese dell’ultim’ora.
Il duo di centrocampo sarà formato da Matuidi e Pjanic, titolari quasi obbligate viste le assenze di Marchisio e Khedira per infortunio. In avanti la sorpresa: Paulo Dybala ha svolto lavoro differenziato e, pertanto, non dovrebbe essere rischiato. Spazio a Douglas Costa come trequartista, in vantaggio su Bernardeschi; per il resto probabili le conferme di Cuadrado e Mandzukic.
Juventus (4-2-3-1): Szczęsny; Lichtsteiner, Benatia, Rugani, Alex Sandro; Matuidi, Pjanić; Cuadrado, Douglas Costa, Mandžukić; Higuaín.
Qualcosa cambierà, sicuramente. Non a livello di modulo, magari, piuttosto negli uomini da schierare in campo. Tante le carte nuove che Allegri pensa di giocarsi per l’anticipo di domani con il Chievo, la prima partita dopo la sosta.
Sosta che ha dato tempo ad alcuni neo acquisti di assimilare i dogmi bianconeri, sacrificio e spirito di squadra. Fase difensiva, in soldoni. Chi può giovarne dai nuovi insegnamenti è Douglas Costa, così come Bernardeschi, altro esborso importante di quest’estate. Entrambi ricchi di talento, bisognosi soltanto di capire come funzionano alcune cose qui a Torino. La pausa non è mai stata utile come stavolta: in vista del match di martedì con il Barcellona, il mister intende risparmiare alcuni nazionali e dare fiducia alle nuove leve.
Juventus (4-2-3-1): Szczęsny; Lichtsteiner, Höwedes, Rugani, Alex Sandro; Matuidi, Pjanić; Douglas Costa, Dybala, Mandžukić; Higuaín.
This post was last modified on 8 Settembre 2017 - 21:19