Un gol, molto importante, qualche sprazzo di talento cristallino e tanta tanta sfortuna. Si potrebbe riassumere così la prima stagione di Marko Pjaca in maglia bianconera. La rete che ha sbloccato il risultato ad Oporto e che ha dato una grande mano alla Juve per passare il turno contro i portoghesi rimane senza dubbio il punto più alto della sua prima annata torinese. Sembrava esploso un nuovo grande talento del calcio europeo, poi ci ha pensato la sorte a frenare l’enorme crescita del croato. Rottura del legamento crociato del ginocchio destro durante l’amichevole Estonia-Croazia del 27 marzo scorso. Tanta paura, tanta rabbia ma anche tanta voglia di tornare più forte di prima.
Il rientro è sempre più vicino
Ora Pjaca sta bene, ed è quasi totalmente recuperato. La tesi è confermata dagli ultimi controlli che il croato ha svolto nei giorni scorsi al J Medical. Sta aumentando gradualmente i carichi di lavoro e presumibilmente potrebbe rientrare a disposizione di Allegri già a metà ottobre. L’esterno bianconero ovviamente non è stato inserito nella lista Champions, visto il grosso punto interrogativo sul suo stato di forma e sul tempo che gli ci vorrà per recuperare la condizione ottimale. Nella seconda parte di stagione però Pjaca potrebbe realmente rivelarsi un jolly importante tra gli uomini a disposizione di Massimiliano Allegri nel reparto offensivo.