Leggendo dell’ennesimo infortunio al polpaccio capitato a Giorgio Chiellini, sono caduto in una facile e scontata ironia: “Nulla è più sicuro dell’infortunio al polpaccio di Chiellini“, mi è venuto da dire spontaneamente. Per sottolineare – nella maniera meno elegante possibile – che il difensore toscano della Juventus, negli ultimi anni, ha subito tanti, troppi infortuni allo stesso muscolo, al punto da considerare il tutto come una spiacevolissima convenzione. E tutti questi infortuni gli hanno impedito di prender parte a moltissimi degli impegni fondamentali della Juventus e della Nazionale, soprattutto dal 2012 in poi.
In particolare, sono 3 i momenti storici in cui Chiellini avrebbe dovuto e voluto esser presente, ma la precaria condizione fisica lo ha frenato. Ci riferiamo alla finale di Euro 2012 contro la Spagna, alla finale di Berlino contro il Barcellona e al doppio impegno – contro Napoli e Bayern – dell’inverno 2016.
Adesso, nuovamente il maledetto polpaccio potrebbe (o meglio, dovrebbe) impedire al numero 3 bianconero di scendere in campo contro il Barcellona, per la prima partita della fase a gironi della Champions League 2017-2018.
Per una spiacevole convenzione di un campione troppo spesso messo all’angolo da una non irresistibile condizione fisica.
This post was last modified on 2 Settembre 2017 - 13:01