Tra i due litiganti il terzo gode. Parola di Ferrero

Una situazione ingarbugliata e parecchio scomoda. Ecco cosa è diventata la telenovela Schick. Sembrava un giocatore della Juventus quando si presentò allo JMedical per effettuare le visite mediche che lo avrebbero portato a firmare per la Vecchia Signora. Nulla di tutto ciò, però, è successo: colpa di una maledetta aritmia cardiaca che non gli ha dato l’idoneità sportiva. Dopo un mese, questa è tornata per ulteriori sei, ma i rapporti Juve-Samp sono diventati pessimi.

ROMA IN VANTAGGIO

A circa dieci giorni dalla chiusura, il futuro del calciatore è ancora un rebus da decifrare: il passaggio alla Juventus, la cena con l’Inter ed ora il corteggiamento della Roma. Proprio quest’ultima, ad oggi, è la squadra più vicina ad assicurarsi le prestazioni del talento classe ’96. Parola del patron Ferrero.

I giallorossi hanno presentato un’offerta molto simile a quella fatta al Leicester per Mahrez, sulla base di circa 38 milioni di euro. Monchi avrebbe anche l’ok di Ferrero, ma Schick vaglia altre ipotesi. L’Inter, per esempio, ma i nerazzurri devono scontrarsi con la loro limitata possibilità sul mercato e chiedono il prestito ai blucerchiati, i quali sono restii ad accettare.

LE DICHIARAZIONI

“Posso confermare che la Roma è molto avanti rispetto alle altre pretendenti per Schick. Dell’entourage del giocatore non parlo perché non rispondo di cose che non mi riguardano”.

JUVE SULLO SFONDO

Nella testa di Schick, però, aleggia sempre il pensiero della Juventus. Come riporta “La Gazzetta Dello Sport”, infatti, il giocatore è sempre in parole con Pavel Nedved. Il ceco non disdegnerebbe l’idea di giocare un altro anno a Genova per poi trasferirsi in una big del calcio europeo. Non è da sottovalutare il fatto che, l’anno prossimo, sarà possibile esercitare di nuovo la clausola di 25 milioni di euro, un prezzo sicuramente inferiore a quello che ora la società di Ferrero sta chiedendo alle contendenti. Resta, dunque, molto ingarbugliata la situazione Schick. Chissà se la matassa verrà sbrogliata in questi ultimi 10 giorni oppure bisognerà aspettare un po’ di più.

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