Ricominciare dev’essere la parola d’ordine. Senza rimpianti il mantra da seguire. Guardando al futuro la maggiore aspirazione. Stasera c’è il primo impegno ufficiale della nuova Juventus e, rispetto agli scorsi anni, il reparto principalmente sotto osservazione è sicuramente la difesa.
Se fino alle passate stagioni, infatti, Allegri poteva schierare Barzagli terzino destro, Bonucci e Chiellini centrali con Alex Sandro a sinistra, in modo da ottenere – in fase di spinta – il ritorno naturale alla BBC, da quest’anno tutto ciò non sarà più possibile. I ruoli sono più definiti e schematici: a destra Lichtsteiner o De Sciglio; al centro Barzagli e Chiellini con Benatia e Rugani subito dietro; a sinistra, invece, Alex Sandro e Asamoah. In attesa di Spinazzola.
Questa sarà la stagione buona per capire se la Juve del post-Bonucci cesserà di esser vincente per il misero numero di gol subiti oppure se, con la crescita di Rugani, cambierà molto poco. Gli attacchi fanno vincere le partite, le difese i campionati: per questo motivo, Allegri dovrà essere ancor più bravo a cercare di eliminare gli errori difensivi intravisti durante le amichevoli estive. Per poi permettere al nuovo attacco esplosivo di scatenare tutta l’immensa potenza di fuoco di cui dispone.
This post was last modified on 13 Agosto 2017 - 23:19