Ci perdonerà Forrest Gump per la citazione, ma non c’è frase migliore per rispecchiare Leonardo Spinazzola. Finalmente il laterale potrà coronare il suo sogno: raggiungere la Juventus. Lui che è di proprietà di Madama dal lontano 2010 avendo militato nelle giovanili del club piemontese, adesso potrà far parte della prima squadra. Ad annunciare di fatto il suo passaggio alla Vecchia Signora ci ha pensato Giampiero Gasperini. Dunque è giunto realmente il momento perciò: corri Leonardo, corri!
Gasperini, partenza prevista ma non concordata
Dopo aver perso Conti e Kessié finiti a Milano, sponda rossonera ed a gennaio Gagliardini adesso l’Atalanta si priverà anche di Spinazzola. Glaciali le parole del tecnico orobico Giampiero Gasperini: “La sua partenza era prevista”. Prevista, appunto mica concordata. Sintomo che i bergamaschi avrebbero tenuto ben volentieri ancora un altro anno Leonardo allo stadio Atleti Azzurri d’Italia. Perché l’italiano nella scorsa stagione è stata una delle pedine fondamentali del gioco nerazzurro. Una stagione che ha portato la Dea fino all’Europa League anche grazie alle sue cavalcate sulla corsia mancina. Adesso per sostituirlo si pensa a Laxalt e Madama potrebbe avere un ruolo importante nella trattativa per convincere il Genoa…
Spinazzola, bentornato Golden Boy
Un predestinato. Perché vedere l’esterno classe ’93 in bianconero era solo questione di tempo. Gli osservatori della società di corso Galileo Ferraris notano subito il suo talento tanto che la Juventus lo acquista dal Siena già nel 2010 per poi girarlo in prestito. Nel 2012 fa stropicciare gli occhi a tutti disputando un torneo di Viareggio da urlo: i bianconeri vincono il trofeo e Leonardo viene premiato con il Golden Boy. Risulta infatti essere lui il migliore giocatore della manifestazione.
Corri Leonardo, corri!
Leonardo ha sempre corso nella sua carriera. Più veloce di tutti. Sulla fascia destra o la corsia mancina fa davvero poca differenza. Macina kilometri e kilometri diventando inevitabilmente una costante indispensabile per il proprio club. “Per migliorarmi studio i filmati di Zambrotta, mi piace tantissimo Alex Sandro“. Studia chi ha fatto la storia in bianconero ma soprattutto colui con il quale si contenderà il posto da titolare Spinazzola. Massimiliano Allegri avrà dunque l’imbarazzo della scelta sul chi schierare a sinistra. Ma anche l’opportunità di inserire l’azzurro al posto di De Sciglio o Lichtsteiner. Il ragazzo in una recente intervista si rivelerà profetico: “Mi considero uno juventino “sospeso”: mi mandano a giocare ovunque ma non mollano mai il mio cartellino. Prima o poi ci arrivo…”. E per la gioia di tutti questo momento è finalmente arrivato.
Per un Leonardo Bonucci che lascia Torino, c’è un nuovo Leonardo che ci arriva con un sorriso a 32 denti. Benvenuto, o meglio bentornato Spinazzola!