Un primo tempo senza parole, solo tanta delusione nel vedere le maglie bianconere girare a vuoto e attaccare senza una precisa trama, lasciando aperti piccoli spifferi che diventano varchi abnormi man mano che passa il tempo. Il secondo tempo parte bene, poi arriva il raddoppio di Immobile. Con l’ingresso di Douglas Costa la squadra si ravviva un po’, ma mancano i pericoli veri. I gol arrivano agli ultimi minuti su calci fermi, poi il beffardo gol di Murgia che consegna meritatamente la vittoria e la coppa alla Lazio, che ha dominato per quasi tutto il match.
BUFFON 6,5: qualche parata delle sue la deve mettere a referto, in una serata in cui non gira niente, a parte il nervoso.
BARZAGLI 6: è il nome più vociferato prima dell’inizio della partita, sembra che la maledizione di Cardiff si debba ripetere. La sconfitta arriva, ma lui è l’unico a strappare la sufficienza nella giornata abulica della difesa.
CHIELLINI 5: un primo tempo all’insegna della difficoltà, per niente aiutato dal compagno di reparto. Migliora con Barzagli al suo fianco, ma resta una partita insufficiente.
BENATIA 4: semplicemente non ne azzecca una. Oltre a perdere un sacco di palloni, è decisivo nelle azioni dei due gol di Immobile, in cui semplicemente sparisce dal campo. (dal 56′ DE SCIGLIO 5: svolge il compitino fino agli ultimi due minuti, poi viene sbucciato vivo da Lukaku, regalando l’azione che porta al gol della vittoria.)
ALEX SANDRO 5,5: dimentica la fase difensiva nel primo tempo, nel secondo resta più in disparte senza combinare guai, tagliando spesso nel mezzo per aiutare la propria difesa.
PJANIC 5: se le azioni di gioco devono passare da questo Pjanic, si può chiudere baracca e burattini. Non riesce a combinare quasi niente di buono.
KHEDIRA 4,5: non si è visto quasi mai, il ché significa una Lazio padrona della metà campo.
CUADRADO 5: deve giocare più da terzino che da ala offensiva. Il colombiano vuole volare, ma non viene assistito. Il suo apporto in questa partita è praticamente nullo. (dal 57′ DOUGLAS COSTA 6,5: col suo ingresso in campo la squadra prova ad essere più vivace e attiva.)
MANDZUKIC 4,5: chi l’ha visto? Mario non riesce ad imporsi né in attacco né in difesa, esce per mancanza di verve. (dal 72′ BERNARDESCHI 4: non combina niente e sul gol vittoria c’è lui a marcare il match winner Murgia)
DYBALA 7: entra in partita quando i giochi sono fatti, si prende di carattere la punizione che regala la speranza finale. Il rigore fa sperare nei tempi supplementari, ma la Lazio trova il 3-2 finale. Oggi ha onorato la numero 10 con grinta e forza di volontà.
HIGUAIN 4,5: non viene mai servito, di lui si ricorda solo un tiro in controbalzo deviato in angolo. Una partita talmente abulica da non poter essere concepita.
This post was last modified on 15 Agosto 2017 - 16:20