A oltre nove giorni dall’inizio della tournèe statunitense in casa Juve si cerca ancora il giocatore ideale per coprire il vuoto lasciato da Dani Alves dopo il suo addio in favore del Paris Saint Germain.
Tecnicamente, ora come ora la Juventus due terzini destri di ruolo li ha già: De Sciglio e Lichtsteiner. Ma nessuno con le caratteristiche del brasiliano ex Barcellona. Tutto questo ha portato il duo Marotta-Paratici a sondare il terreno in giro per l’Europa alla ricerca di un altro terzino dalle caratteristiche simili.
Gli occhi inizialmente erano stati puntati su Danilo prima, e su Aurier dopo ma, poiché la Juve ha già occupato gli slot per i calciatori extra UE (Douglas Costa e Bentancur), i giocatori sono stati mollati in favore di un comunitario.
Chi è Joao Cancelo?
Ecco che allora entra prepotentemente in gioco la figura di Joao Cancelo.
Nato a Berreiro, Cancelo ha effettuato I primi passi da cacciatore nella F.C. Barreirense, una piccola squadra locale. Nel 2007 venne acquistato dal Benfica dove a 13 anni si unì al settore giovanile. Ha debuttato in prima squadra nella Liga portoghese a soli 19 anni. Successivamente, nel 2015, si è unito al Valencia in prestito per poi essere riscattato nella stagione successiva per 15 milioni di euro.
Il portoghese del Valencia risponde in maniera perfetta alle richieste della dirigenza bianconera, giovane (classe ’94), passaporto UE (Portoghese, appunto) e con caratteristiche offensive.
Come gioca
Il ragazzo è molto dotato tecnicamente: uno dei suoi marchi di fabbrica è la conduzione del pallone, anche se quasi esclusivamente con il suo piede naturale (il destro), tutto questo lo ha portato ad avere un media di dribbling molto elevata per un terzino, oltre 1.5 a partita.
Cancelo nella scorsa stagione ha collezionato 35 presenze in Liga, e nonostante la difficilissima stagione vissuta dal Valencia ha brillato e non poco collezionando anche 4 assist e una rete, ma soprattutto attirando anche gli occhi della nazionale maggiore dove ha collezionato 5 presenze e 3 gol.
La sua fisicità lo aiuta molto in fase di non possesso palla, permettendogli esplosività e rapidità, oltre a solidità difensiva che gli ha permesso, nell’ultima stagione della Liga, di avere una media di di 2.37 contrasti vinti a partita.
Dove deve migliorare?
Cancelo, però, ha ancora margini di miglioramento soprattutto in fase di marcatura dov’è ancora disattento.
Inoltre, nelle situazioni che lo vedono stringere verso il centro, quando l’azione si sviluppa sul lato opposto della metà campo ed il suo diretto avversario attacca lo spazio alle sue spalle, nell’ultima stagione molto spesso si è fatto trovare sorpreso.
✅ Pro: Grande tecnica – Tendenza al dribbling – Bravura nei contrasti
❌ Contro: Lacune in marcatura – Disattenzioni in fase difensiva
Nel suo palmarès ci sono già una Coppa di lega, e soprattutto la vittoria della Liga Portoghese entrambe vinte con il Benfica. Chissà se la carriera del giocatore del Valencia farà un ulteriore balzo in avanti vestendo la maglia Bianconera quest’anno.