Senza frenesia, ma con la volontà di voler sfruttare eventuali opportunità che il mercato può offrire: è questa la strategia utilizzata dalla Juventus per le operazioni della difesa. Dopo la partenza di Bonucci, Marotta e Paratici hanno deciso sin da subito di non investire grossissime cifre per un difensore centrale.
Opportunità Garay-ntita
Tuttavia, parlando di opportunità, Ezequiel Garay, 31enne argentino con passaporto spagnolo del Valencia, si avvicina a grandi passi alla Juventus. Il giocatore ex Zenit e Benfica rappresenta, come detto, un’occasione che la dirigenza Juve si è convinta di sfruttare. I piedi e la capacità di impostare sono “alla Bonucci”. Per il club spagnolo, che ha bisogno di sistemare i bilanci con qualche cessione, è tutt’altro che incedibile.
Trattativa calda: le cifre
La trattativa, dunque, come riporta Tuttosport all’interno dell’edizione cartacea odierna, prosegue e Jorge Mendes, potente agente di Garay e pure di Cancelo (altro obiettivo bianconero), da qualche giorno si è messo al lavoro per impostare l’operazione tra i bianconeri e il Valencia. I contatti sono quotidiani e i rapporti tra i due club sono ottimi.
Gli iberici valutano Garay 20 milioni, ma potrebbe bastare anche meno per portare l’argentino in bianconero: 12 milioni più bonus.
Le alternative
Più fredde le piste che porterebbero a Manolas (ma la Roma chiede 40 milioni), Mattia Caldara e, soprattutto, Stefan de Vrij. L’olandese, in caso di problemi inattesi per Garay, sarebbe la primissima alternativa. Il difensore della Lazio resta comunque caldo per giugno 2018: quando si svincolerà a parametro zero dal club biancoceleste.
La Juve prepara il colpaccio “alla Marotta” sulla scia degli affaroni Pirlo e Khedira.