E’ brutto da dire, ma nel calcio è così: morto un Papa se ne fa un altro. In questo mondo non bisogna più affezionarsi ai giocatori. Bisogna invece saper girar pagina e pensare subito al futuro. Ed è quello che sta cercando di fare la Juventus dopo l’addio di Bonucci.
Certo, sostituire un giocatore come Bonucci, leader in campo e capo popolo non sarà facile. Ma Marotta e Paratici sono assolutamente chiamati a farlo, per non rischiare di perdere tutto quello che si è costruito in questi anni. Il profilo da cercare è noto: difensore esperto, di personalità, già pronto a grandi palcoscenici. L’identikit corrisponde quasi perfettamente al centrale greco della Roma Manolas che, infatti, è il preferito dei bianconeri. Che sia sul mercato è noto: il greco è stato a un passo dallo Zenit, ma poi non se ne è fatto nulla. Il costo è di 35 milioni di euro. Cifra che potrebbe far temporeggiare la Juve, non così vogliosa di investire così tanto per un difensore centrale. Ecco, allora, che prende quota l’ipotesi di un arrivo anticipato di Mattia Caldara. Anche qui, però, non sarà facile convincere l’Atalanta. Nell’accordo tra i due club, infatti, c’era la promessa di una permanenza del giocatore per un altro anno a Bergamo.
Manolas e Caldara i preferiti. Ma a interessare molto Marotta e Paratici è anche Koulibaly del Napoli. Il franco-senegalese è ritenuto un possibile crack: è giovane, conosce già il campionato italiano e ha margini di crescita. Un profilo perfetto, che però il Napoli non si vuole far scappare. Il difensore, infatti, è stato blindato da De Laurentiis fino al 2021, ed è praticamente incedibile. Solo un‘offerta shock potrebbe far vacillare il numero uno partenopeo. Offerta shock che da Torino quasi sicuramente non arriverà. Come detto, infatti, i bianconeri non vogliono sborsare troppo per i difensori.
Simone Calabrese