Juve-Bonucci, è arrivato il momento dell‘addio. Un addio che ha scioccato tutti, juventini e non. Un addio che ha aperto mille retroscena su quello che è successo. Ma non si possono cancellare così sette anni di successi (tranne il primo): sette anni in cui Bonucci è diventato un simbolo della Juventus, in cui ha vinto tantissimo, diventando forse il difensore più forte del mondo. Ed ecco perché lo stesso Bonny ha voluto salutare la sua amata Juventus.
Tramite le pagine de La Gazzetta dello Sport, Bonucci ha voluto salutare la sua amata Vecchia Signora. Il messaggio di Leo: “Sono passate sette stagioni. Sette stagioni di vittorie, di sogni realizzati, di crescita avvenuta attraverso un legame empatico ed eccezionale con la Juve, nella sua assoluta interezza. Sei scudetti, tutti vissuti e conquistati lottando. Rimane certo il rammarico grandissimo per non aver vinto la Champions, maggiore però è l’orgoglio per i successi ottenuti e per aver fatto parte di una grande Famiglia. Ho sempre dato tutto, davvero, fino alla fine. Ho ricevuto, dato e imparato. Quella che oggi vedo guardandomi indietro è comunque una splendida storia, degna di concludersi nel pieno rispetto e affetto, senza intaccare ciò che ho vissuto insieme alla Società, al Capitano, ai compagni e ai tifosi. Grazie di tutto Juve”.
Un messaggio bello, pieno di ricordi. Un messaggio, forse, un po’ freddo se si pensa che in un mondo social sia arrivato tramite la vecchia stampa. Un messaggio che fa capire come il vero problema di Bonucci alla Juve era il rapporto con Allegri. Tra le righe, infatti, ci si accorge subito come l’ex numero 19 bianconero non abbia mai citato nel suo messaggio proprio mister Allegri. Una dimenticanza sicuramente non casuale, che fa capire ancora di più come le voci sui vari retroscena successi durante l’anno siano successi veramente.
Simone Calabrese
This post was last modified on 16 Luglio 2017 - 10:22