Quando parla Bobo Vieri è sempre uno show, a prescindere dal contenuto delle sue affermazioni. Stavolta, in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, ha parlato del prossimo campionato di Serie A, soffermandosi – nella fattispecie – sulla Juventus.
“Ho il timore che il livello non potrà che rimanere invariato: la Juve la farà nuovamente da padrona e le altre inseguiranno. Certo, siamo solo a inizio luglio e c’è il margine per fare ottimi acquisti e provare a colmare il gap con i bianconeri. Staremo a vedere ma, come dicevo, temo non ci saranno grandissime emozioni.”.
Sulla “maledizione” Champions League: “Ma quale maledizione? Sinceramente la vedo in maniera diversa: la Juve è una grande società e per arrivare due volte in tre anni in finale significa che sei una grande squadra. Poi ci vuole anche un pizzico di fortuna e la Juve ha preso le due squadre più forti del momento. Credo che esserci arrivati sia già un ottimo risultato e un ottimo punto di partenza per migliorarsi ancora.”.
E poi, ancora, su Gigi Buffon, attuale simbolo dei bianconeri: “Gigi tiene botta anche se inizia ad essere un mohicano con qualche pelo bianco sulla barbetta. Sarà per questo che ogni tanto si rade… Gigi è un amico. Un portiere fenomenale che continua a stupire e a meritare il grande rispetto che tutti abbiamo per lui.”.
Chiosa sui migliori attaccanti del campionato: “Higuain è il più completo, poi Belotti, Dzeko che l’anno scorso ha fatto un grande campionato, Icardi che deve però imparare a giocare più per la squadra e Immobile. Poi, personalmente, apprezzo moltissimo Mertens: non sai mai dove sta e poi c’è, ha dei colpi che fanno davvero impallidire. E Bernardeschi è davvero bravo.”.