Mino Raiola interviene sul caso Donnarumma. In esclusiva a Rai Sport, il procuratore del classe ’99 del Milan ha spiegato le motivazioni che hanno portato alla clamorosa rottura con i rossoneri.
NON È STATA QUESTIONE DI SOLDI
Raiola attacca la dirigenza del Milan nella gestione globale della trattativa per il rinnovo:
LA TRATTATIVA – “Costretti a prendere un determinato tipo di decisione. Non ci è piaciuto il mondo in cui è stato condotto il tutto. Troppo pubblico”.
MAI PARLATO DI SOLDI – “L’unico problema che non c’erano i soldi, non ne abbiamo mai parlato. Né il Milan ci ha dato il tempo per farlo”.
CLAUSOLA RESCISSORIA – “No, della clausola rescissoria non ne abbiamo parlato”.
FUTURO
NESSUNA TRATTATIVA – “È ovvio che ci sono tanti club interessati al giocatore, ma non ho intavolato nessuna trattativa per la cessione di Donnarumma. Qualora dovessero contattarci, contatterò il Milan”.
FUTURO AL MILAN – “Al Milan ci hanno detto che Donnarumma non avrà speranze di giocare restando a scadenza contrattuale. Il mio telefono è aperto, con Fassone non c’è nessun problema”.