Partita non bellissima quella al Mapei Stadium: sono poche le azioni da gol da parte di entrambe le squadre, la Juve si fa preferire per organizzazione e cattiveria, mentre la Fiorentina proprio non riesce a combinare niente di buono, complice la giornata da dimenticare del reparto offensivo. Dopo l’espulsione di Baroni, la Juve si tiene stretto l’1-0 di Clemenza, ma l’errore di Semprini nel recupero distrugge tutto: il terzino commette un fallo da rigore allo scadere che Sottil mette dentro. Il pressing nei supplementari non serve a niente, e ai rigori sbagliano Leris e soprattutto Kean, con un pallonetto che ha del demenziale. Fiorentina perfetta dagli 11 metri e in finale, Juventus che esce con troppi rimpianti.
DEL FAVERO 6: pochi i momenti in cui viene chiamato in causa, più che altro deve sbrigare qualche pratica in uscita e in respinta di pugno. Ai rigori non riesce ad imporsi.
SEMPRINI 5: una partita che scorre in tranquillità, fino all’erroraccio che porta ai supplementari.
VOGLIACCO 6: un po’ troppo irruento in un match in cui non serve darsi da fare più di tanto.
ANDERSSON 6: annulla completamente Mlakar e svolge il suo compito senza sbavature.
ROGERIO 6,5: è libero di fare quello che vuole nella sua fascia, il suo marcatore diretto va spesso in bambola quando ingrana la quarta.
BERUATTO 6: viene schierato centrale, un po’ alla Lahm. Non sfigura nel suo nuovo ruolo, certo è che non lascia una prestazione straordinaria: qualche fallo di troppo e pochi passaggi in avanti. (70′ BOVE 5,5: entrato per far rifiatare il terzino, si ritrova con l’ingrato compito di far svoltare il match con qualche illuminante assist, ma senza gloria.)
KANOUTE 6: molto ligio al dovere finché resta in campo, viene sostituito in quanto già ammonito. (46′ TOURE 6: non fa rimpiangere il compagno e gioca sulla falsa riga di quanto fatto da Kanoute nel primo tempo)
PEREIRA 6,5: l’intesa con Rogério è perfetta e dalla fascia sinistra arriva una cascata impetuosa che nessuno riesce a fermare. (109′ ZEQIRI 6: entra per segnare il suo rigore e lo fa senza paura.)
CLEMENZA 7: non solo ha il merito di segnare il gol che poteva dare la vittoria, ma è l’unico capace di creare grossi pericoli in area di rigore.
LERIS 6: gara di sacrificio per lui, chiamato a correre tanto senza dare grossi contributi sotto porta.
KEAN 4: rimarrà per sempre nella sua memoria quel rigore a cucchiaio spaventosamente brutto. In partita ha il merito di lasciare la Fiorentina in 10: troppo poco per quello che da tanto tempo viene considerato il futuro di casa Juve.
PAGELLE FIORENTINA – Cerofolini 7; Mosti 5,5, Baroni 5,5, Illanes 6, Pinto 5,5 (50′ Ranieri 6); Trovato 5 (50′ Gori 6), Diakhatè 5, Castrovilli 6,5; Perez 5,5 (80′ Caso 7), Mlakar 4, Sottil 6,5
This post was last modified on 7 Giugno 2017 - 21:18