Una sconfitta che brucia. Il Real Madrid, nella notte di Cardiff, ha sgretolato certezze importanti. I “dogmi bianconeri” sono caduti nel vuoto. Ora, si apre sicuramente ad importanti riflessioni. A valutazioni sul futuro imminente. A dubbi che si rifanno vivi. Uno su tutti: la permanenza di Max Allegri.
Il tecnico livornese, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, è sicuramente molto legato ai colori bianconeri, a Torino sta bene, la Juve è un club che garantisce stabilità. Tuttavia, nonostante le dichiarazioni di facciata: “Resterò alla Juve e ci riproverò l’anno prossimo”, Allegri si sta guardando intorno. I club interessati non sono pochi, così come la voglia dell’allenatore di competere ancora ai massimi livelli. Insomma, la sconfitta in finale di Champions League contro il Real Madrid ha rimesso in discussione la permanenza di Massimiliano Allegri sulla panchina della Juventus.
Entro mercoledì ci sarà l’incontro decisivo con Beppe Marotta. Molti gli argomenti che saranno oggetto di discussione: dall’ingaggio, al mercato per finire a quelli che sono gli obiettivi per la prossima stagione. Allegri pretende importanti garanzie. Dalla loro concessione dipende il futuro del tecnico e quello della Juventus. Allegri guadagna attualmente cinque milioni e mezzo. Ne chiede circa 8 per il rinnovo. Il Psg gli fa la corte, da quasi un mese, come confermato anche dalla redazione di SpazioJ, e gliene offre dieci. Tuttavia, la volontà sarebbe quella di continuare insieme, di trovare i giusti compromessi. Ma il Psg rimane alla finestra, con argomenti davvero importanti.
In caso di separazione tra Allegri e la Juventus, la rosea etichetta Paulo Sousa come più probabile sostituto.
Luca Piedepalumbo
This post was last modified on 5 Giugno 2017 - 20:31