Le personalità interpellate nei giorni antecedenti alla partita più importante dell’anno sono molteplici. Chiunque ha voluto dire la propria sulla partita che in un modo o nell’altro segnerà la storia del calcio: se dovessero vincere i blancos, infatti, questi raggiungeranno l’obiettivo della seconda Champions consecutiva, mentre se dovesse vincere la Juventus il triplete (Campionato, Coppa Italia e Champions League) tornerà in Italia dopo sette anni per la seconda volta nella storia.
Tra chi ha voluto esprimersi regalando anche un pronostico è stato uno che l’ultima finale tra le due compagini l’ha giocata e l’ha vinta. Predrag Mijatovic, eroe blanco del ’98 con la sua rete al minuto sessantasette ha così espresso il proprio giudizio sulla gara di domani: ”Il Real Madrid vincerà 2-0, ne sono convinto. I bianconeri hanno il trauma di aver giocato otto finali di Champions e averne perso sei, mentre il Real ne ha vinte cinque su cinque (da quando ha cambiato denominazione). La Juve comunque merita tutto il mio rispetto perché ha disputato una buona stagione, riuscendo ad eliminare anche il Barcellona. Contro i blaugrana non ha subito gol, infatti il suo punto forte è il blocco difensivo che lavora benissimo. È una squadra molto compatta che sa quello che vuole: vincere la Champions. Sarà un avversario duro da affrontare. In attacco hanno uomini che possono decidere con una giocata, come Higuain, Dybala, Mandzukic, Pjanic o Dani Alves che sta giocando come un ragazzino. È gente di esperienza che non ha mai vinto la Champions e questa rappresenta l’ultima possibilità di riuscire a farlo. Penso ad esempio a Chiellini e Buffon. Il Real Madrid però è la squadra migliore in questo momento e arriva a questo finale di stagione in ottima condizione. Ha una grande panchina. Per Zidane deve essere un piacere girarsi in panchina e vedere tutti i buoni giocatori che può far entrare. Gli altri allenatori non hanno una rosa così forte”.
Vincenzo Marotta