Esattamente come la Juventus, anche il Real Madrid ha effettuato l’ultimo allenamento “spagnolo” prima della partenza di domattina per Cardiff. La squadra ha effettuato una sessione a porte chiuse (la seconda consecutiva), concentrandosi sulla precisione dei tiri e dei passaggi dalla metà campo, ma anche sul pressing e sugli scatti. A questo allenamento non hanno preso parte Pepe e Fábio Coentrão, entrambi alle prese con infortuni. Ha lavorato con la squadra il figlio di Zidane, Enzo, che solitamente gioca nella seconda squadra, ovvero il Castilla: con ogni probabilità non farà parte dell’incontro, ma è da rimarcare che Zidane lo stia facendo lavorare molto sul possesso palla. Impossibile, invece, capire quale sarà la formazione: i dubbi sulle condizioni di Carvajal e Bale non sono ancora sciolti del tutto. Solo domani, quando l’allenatore francese verrà intervistato nel pre-partita, sarà possibile saperne di più.
Se da una parte ci sono dei dubbi su chi scenderà in campo, non ce n’è nessuno a proposito di chi sarà in tribuna: il re Juan Carlos, come confermato dalla Casa del Re, sarà presente al Millennium Stadium. Il re aveva presenziato alla partita di Lisbona del 2014, dove il Real conquistò la decima Champions League, mentre l’anno scorso, a Milano, era assente. Con lui dovrebbe esserci anche il presidente del governo Mariano Rajoy, ma si attende ancora l’ufficialità.