Dani Alves ha parlato a The Player’s Tribune. Il giocatore della Juventus ha analizzato la stagione che sta per finire, non prima dell’ultimo, decisivo, step: la finale di Cardiff.
Ecco le sue parole: “Al Barcellona giocavamo a memoria, alla Juve le cose sono diverse. La nostra mentalità di gruppo ci ha portato in finale di Champions. Qui, vincere è un’ossessione, senza scuse. Ho visto la rimonta del Barcellona sul PSG sono impazzito perché la verità è che ho ancora il Barcellona nel mio sangue. Non mi hanno mancato di rispetto, tutto quello che ho vinto non lo dimenrico. Prima di andare alla Juve feci una promessa alla dirigenza, vi mancherò, dissi. E intendevo in termini di spirito, di cura dello spogliatoio, di ogni goccia di sangue che ho dato ogni volta per la maglia. Quando sono arrivato a Torino, è stato come lasciare di nuovo casa e frequentare una nuova scuola”.