L’ANNO PROSSIMO
Se non mi mandan via ci vediamo alla prossima conferenza stampa (ride, ndr). Alla fine nel calcio conta portare i punti a casa, con i se non si va da nessuna parte.
TRA 5 ANNI
Una vaga idea ce l’ho, ma non la dico se no succede un pandemonio. Però mi vedo in una maniera completamente diversa.
SU CHIELLINI
Sta lavorando bene, per Cardiff non c’è preoccupazione. Tra l’altro è diffidato, quindi salterebbe la prima dell’anno prossimo.
GIOCATORI CRESCIUTI MAGGIORMENTE
Un po’ tutti, non mi piace fare dei nomi. Direi che la squadra è cresciuta col tempo, visto che c’erano tanti giocatori nuovi. Dybala e Higuain avevano difficoltà a giocare insieme all’inizio, ma era solo una questione di tempo. Come per i bambini, che non devono essere annoiati con troppa tattica. Loro son cresciuti molto, Mandzukic ha dato tanto, Bonucci stesso, dopo la tribuna di Porto ha avuto una reazione positiva, importante per la squadra, ma anche vedere Barzagli fare uno scatto nella ripresa a Roma, come se lui avesse 20 anni e l’avversario 36. Hanno dato tutti grande soddisfazione alla società.
ESITO DI CARDIFF
Non cambierebbe la mia decisione, che è stata già presa. La società mi vuol tenere e io voglio rimanere, però bisogna incontrarsi.
VOLERE DI ALLEGRI
Io voglio rimanere, ma bisogna prima vedersi.
ORGOGLIO MAGGIORE
Bello partecipare a questo ciclo di vittorie, che potrebbe essere impreziosito da una vittoria a Cardiff. Io son contento soprattutto se i miei giocatori crescono singolarmente a livello tecnico e tattico: è la cosa più importante del calcio. E infine, mi diverto molto ad allenare.
RINNOVO CALCIATORI PRIMA DELLA FINALE E NON DELL’ALLENATORE
Bisogna chiederlo alla società, con cui ci sentiremo al momento giusto. Per ora ho un contratto fino al 2018.
TURNOVER
Domani giocano Cuadrado, Dybala, Mandzukic e Higuain. Non ci sarà Chiellini e devo scegliere tra Barzagli, Bonucci e Benatia. A destra gioca Lichtsteiner, a sinistra Asamoah. In mezzo Khedira e probabilmente Marchisio, poi abbiamo 3 cambi a disposizione. In porta ci sarà Audero.
ERRORE DYBALA DAL DISCHETTO A DOHA
Perché nell’allenamento precedente non aveva calciato il rigore.
ALLEGRI RIMANE?
Son contento per le parole di Marotta, ma al momento non ci siamo incontrati e non lo faremo sicuramente in questa settimana, perché saremo concentrati sull’evento mondiale di Cardiff (è un po’ come il Super Bowl). Per quanto riguarda il contratto, al momento giusto la società mi chiamerà. Per ora ho un contratto fino al 2018 e la società ha il diritto di chiamarmi o non chiamarmi.
COMMENTO SU TOTTI
C’è da ringraziarlo per quanto ha fatto vedere finora, poi non so cosa farà. È un momento particolare sia per lui che per l’intero popolo della Roma: Totti è e rimarrà un pezzo della storia della squadra. Gli faccio un grande in bocca al lupo per il suo futuro; quando si arriva alla fine di un ciclo lavorativo e bisogna cambiare, è un passo importante.
RINNOVO MANDZUKIC
Son contento per lui, come per Dybala: la Juventus ha mantenuto i grandi giocatori, con una strategia importante. In questi casi, non c’è bisogno il parere dell’allenatore: i campioni si devono tenere.
ULTIMA PARTITA PRIMA DELLA FINALE
La prima regola è giocare e cercare di vincere, poi non sappiamo cosa può succedere domani o dopodomani. Dobbiamo cercare di chiudere al meglio questo campionato, poi avremo una domenica di riposo per prepararci all’ultima partita della stagione. Intanto oggi è l’ultima conferenza stampa di campionato, poi ci vedremo per Cardiff.
12.01: Allegri arriva, pronto a cominciare.
11.45: a breve, presso il Media Center di Vinovo, Massimiliano Allegri incontrerà – come di consueto – i giornalisti, in vista della sfida di Bologna. Al Dall’Ara, la Juventus chiuderà il suo campionato (matematicamente vinto domenica scorsa, in casa), ma è innegabile che più di un pensiero è rivolto a Cardiff, dove i bianconeri si giocheranno la Champions League il prossimo 3 giugno. Ecco perché la conferenza stampa odierna assume ancor più fascino ed importanza.