Dopo aver chiarito la propria posizione alla commissione antimafia a Roma qualche giorno fa, a proposito dei discussi rapporti con Rocco Dominello e del rapporto tra ultras e dirigenza, la giornata di domani vedrà il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, essere ascoltato davanti alla sezione disciplinare della Figc del Tribunale federale nazionale. Il presidente bianconero dovrà ribadire ancora una volta la sua estraneità di fatti, e difendere la propria posizione riguardo alle accuse sulla distribuzione dei biglietti agli ultras e al favoreggiamento del bagarinaggio. Il processo si terrà alle ore 14; la Juventus non ha intenzione di chiedere il rinvio dell’udienza, e la sentenza è attesa in data successiva al 3 giugno, finale di Champions League: il rischio massimo è l’inibizione temporanea allo svolgimento di ogni attività in ambito Figc. Uefa e Fifa.