Non c’è stato solo spazio per gli allenamenti oggi a Vinovo: la Juventus infatti, ha partecipato al progetto “Per l’integrità del gioco: formazione in campo contro le frodi sportive”, realizzata dalla Lega Serie A con Sportradar AG, in collaborazione con l’Istituto per il Credito Sportivo. Lo scopo di questo progetto è quello di mettere in guardia i giocatori dal rischio del match-fixing, fenomeno che ha caratterizzato molte infauste stagioni nel mondo del calcio italiano, sia a livello professionista che dilettante. L’evento, condotto dall’avvocato Marcello Presilla, responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar AG, società partner UEFA specializzata nell’analisi e monitoraggio dei flussi di scommesse e nella lotta alle frodi sportive, ha tracciato le linee guida da seguire per prevenire combine e scommesse clandestine, ma anche come evitare di entrare nella rete dei “fixers”, ovvero coloro che agganciano il giocatore per indurlo a falsare i match, talvolta arrivando anche alle minacce e ai ricatti.