Neto a RAI SPORT. Sempre titolare nella competizione tra i pali bianconeri, Neto Murara ha parlato poco fa ai microfoni di Rai Sport presentando la sfida contro la Lazio, valida per la finale della Tim Cup, partendo dalla sfida contro l’Atalanta.
“È stata una partita molto dura, contro un’Atalanta che sta facendo un’ottima stagione. Siamo i Campioni in carica della Coppa, la squadra che tutti vogliono battere, e siamo consapevoli di questa responsabilità. La squadra è stata veramente brava a ottenere un risultato importante, riuscendo a mantenere il controllo della partita anche nel secondo tempo, quando l’Atalanta ha segnato. Passare il turno era il nostro obiettivo, e l’abbiamo raggiunto”.
Poi la sfida con il Milan: “I rossoneri ci avevano battuto in campionato e in Supercoppa: noi eravamo molto concentrati e sapevamo dell’importanza di quella partita. Il nostro obiettivo era arrivare in fondo e in quella partita, per passare il turno, la concentrazione è stata fondamentale”.
E Neto torna sull’errore al gol di Mertens al San Paolo: “In tutti i ruoli si può sbagliare, come si possono fare grandi cose. Sono cose che capitano soltanto a chi è in campo, ed è una cosa normale. Lì però siamo stati veramente bravi a dimostrare la nostra forza, pronti per il passo successivo. Il calcio è così, sia con le cose buone, sia con quelle negative”.
Adesso sotto con la Lazio: “Sarà sicuramente una grande sfida, con molte difficoltà. Si tratta di una finale, loro hanno giocatori importanti e faranno di tutto per metterci in difficoltà e conquistare la Coppa. Però il nostro obiettivo è arrivare in fondo e portare la vittoria a casa. Siamo davvero concentrati e speriamo di poter mettere in pratica tutto ciò che stiamo facendo in questa stagione e portare la Coppa Italia a casa”.
“Nessuno ha mai vinto la Coppa Italia per tre anni? Credo che allora sia giunto il momento di “infrangere questa barriera”. Il nostro obiettivo è vincere la Coppa Italia, così come negli anni precedenti. Concentriamoci innanzitutto su questa partita, poi penseremo ai restanti obiettivi”.
Infine Neto chiude con una battuta su Buffon: “È importante fare parte di un gruppo come questo. Con giocatori che hanno l’esperienza di Buffon. Lui ha avuto una grandissima carriera e poter lavorare insieme ad un giocatore col suo curriculum è importante. Ci fa crescere e ci fa pensare di poter arrivare lontano come ha fatto lui“.
Michele Ranieri
This post was last modified on 16 Maggio 2017 - 12:23