Moratti: “Conte? Non auspico un bel niente. E sul triplete Juve…”

Dalle parti di Appiano Gentile la travolgente stagione della Juventus è sicuramente una mina vagante. I neroazzurri, per la seconda volta in tre anni, vedono il loro record, unico motivo di vanto ormai da sette anni a questa parte, messo in discussione. Nel 2015 alla Juventus andò male, ma quest’anno l’epilogo potrebbe non essere lo stesso. Oggi Massimo Moratti, ex presidente interista, ha parlato della stagione neroazzurra e della possibilità del Triplete juventino. Queste le sue parole.

LE PAROLE DI MORATTI

Il prossimo allenatore dell’Inter? Non auspico un bel niente, né Conte né Simeone. Voglio soltanto che i giocatori rispondano agli ordini dell’allenatore, chiunque esso sia. Sono due tecnici bravi e di grande carattere come lo era anche Pioli: molto dipenderà dai giocatori, dal gruppo, dallo spirito, dalla serietà che ci metteranno e dall’ambiente che troveranno. La nostra stagione? C’è poco da commentare, ha deluso tutti. Il problema è più psicologico che altro. Suning? Stanno tentando di dare il via a qualcosa di buono, bisogna fidarsi lui. Sabatini? Andrà valutato. Il ritorno di Lele Oriali? Non si possono responsabilizzare troppo le persone che verranno, fanno parte di un puzzle di cui la persona più importante è l’allenatore. Triplete Juve? E’ normale che molte altre squadre possano riuscire in quest’impresa, però è chiaro che ognuno difenda i suoi…“.

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