Primo round archiviato. Al Louis II la Vecchia Signora si impone vincendo con due gol contro la squadra del Principato. La firma è quella prestigiosissima di Gonzalo Higuain che finalmente torna ad esultare anche in Champions League. Una doppia marcatura quella del Pipita che potrebbe essere decisiva per portare la Juventus nel posto dove le spetta. Ma prima di poter pronunciare il nome di quella città c’è ancora un altro ostacolo da superare.
Era il tempo per supportare. Contro il Barcellona all’andata erano molti gli scettici. L’impresa avvenuta contro il Paris Saint Germain al Camp Nou avrebbe terrorizzato chiunque. Ma non la Juventus. La squadra di Massimiliano Allegri riesce nel suo fortino ad imporsi contro il club blaugrana. Messi e compagni non riescono a scalfire l’impenetrabile difesa bianconera. Dybala realizza una doppietta che fa ammattire lo Stadium, Giorgio Chiellini firma il tris che piega Luis Enrique.
Poi il tempo di ricaricare. Dopo aver rimontato 4 gol al PSG, in casa Barcellona è scattata l’operazione remuntada bis. Di fronte però Neymar e Suarez si sono ritrovati di fronte Bonucci e Chiellini. Madama concede pochissimo al tridente catalano, Buffon compie la sua prima vera parata solo nel finale del secondo tempo. La Juventus nel doppio confronto con quelli che erano stati i carnefici appena due anni fa nella finale di Champions League acquista quella consapevolezza di poter vincere contro qualsiasi avversario.
Successivamente è stato il tempo di dare di più. La squadra di Jardim aveva realizzato 146 gol in stagione prima della sfida contro i bianconeri. Affrontare la capolista della Ligue 1 non è mai semplice. Specie quando in avanti ti trovi a sfidare due attaccanti di valore assoluto come l’esperto Falcao e il giovane Mbappé. Allegri sorprende tutti lanciando dal primo minuto Andrea Barzagli. Panchina per Juan Guillermo Cuadrado. Più avanzata la posizione di Dani Alves che sostituisce il colombiano. Mai mossa si è rivelata più azzeccata. La Juventus riesce grazie ai due assist del brasiliano a finalizzare con Gonzalo Higuain che torna a dire la sua anche in Champions League. Gianluigi Buffon nel mentre ricorda a tutto il mondo perché ancora oggi può essere definito uno dei migliori estremi difensori al mondo.
Adesso è il momento che tutti aspettavamo da tempo. Ora è il momento di dare ancora di più del proprio meglio. Questa sera allo Stadium si può scrivere un’altra bellissima pagina di storia. Arrivare primi su ogni pallone. Correre più veloci degli avversari. Dimostrare tutte le proprie capacità nel momento più importante. Dimostrare ancora una volta chi è il più forte. Adesso è il momento di stringere i denti, fino alla fine. Adesso è il momento di vincere, di guardare all’orizzonte per poi poter nominare il nome di quella città. Adesso è il momento per Cardiff!
This post was last modified on 9 Maggio 2017 - 23:24
