PAGELLE MONACO JUVE – Serata di Champions, serata da cardiopalma. La Juventus affronta il Monaco al Louis II, nell’andata delle semifinali. Nel primo tempo, la sblocca Higuaín, su azione orchestrale della squadra. Nella ripresa, il raddoppio lo firma ancora lui: il Pipita.
PAGELLE MONACO JUVE
BUFFON 8 – Strepitoso due volte su Mbappè nel primo tempo, una su Falcao nella ripresa. Il portiere bianconero si traveste da Superman anche stavolta per festeggiare le 100 gare in Champions. Difende la porta con le gocce di sudore sulla faccia e con il “qui non si passa” sul petto.
BARZAGLI 7 – Si alterna da centrale a terzino, per contrastare l’attacco del Monaco. La differenza di passo si nota, ma il difensore bianconero ci mette tutto il bagaglio d’esperienza che porta sulle spalle.
BONUCCI 7 – Quell’ammonizione pesa, ma è stata spesa bene. Per il resto, il solito Leonardo: preciso e sempre al posto giusto. Gare così, lo caricano al massimo. Sguardo basso e testa alta.
CHIELLINI 7 – Le gare con il Barcellona lo hanno visto protagonista indiscusso. Al Louis II, Giorgio lavora bene con i suoi compagni di reparto dal feeling, ormai, consolidato. Un altro elemento fondamentale del muro bianconero.
ALEX SANDRO 6,5 – Corre veloce su quella fascia complicata. Molto attivo in fase d’attacco, rientra bene anche in difesa. Il brasiliano cerca spesso di sorprendere i difensori avversari, anticipandoli in varie occasioni.
MARCHISIO 7 – La grande occasione della stagione è arrivata e Claudio l’ha presa al volo. L’assenza di Khedira gli ha fatto largo, delegandogli il ruolo da metronomo del gioco. Un Principino elegante nel Principato. (80′ RINCON s.v).
PJANIC 6,5 – La maggior parte delle azioni della squadra passano dai suoi piedi. Miralem riesce a dettare il tempo, insieme al suo compagno di reparto. Qualche pallone velenoso perso di troppo.
DANI ALVES 8 – Fa viaggiare la palla, la fa cantare. Una delle sue migliori performace con la quella maglia addosso. Nell’azione dei gol è semplicemente sontuoso, poi è ovunque e fa sempre la scelta migliore. Doppio assist, per la doppietta di Higuaín.
DYBALA 7 – Non ci mette la firma, ma tanto altro. Propizia l’azione del gol del vantaggio con un tacco da applausi, poi riesce sempre ad accendere le giocate. Quando ha il pallone tra i piedi lui, ci si aspetta sempre il coniglio dal cilindro, come la palla recuperata in occasione del raddoppio.
MANDZUKIC 6,5 – Meno aggressivo del solito, meno “cattivo”, stavolta. Mario incide poco, stasera la scena se la prendono i suoi compagni di reparto, ma la sua presenza è fondamentale per le geometrie.
HIGUAIN 8,5 – Si criticava la sua poca incisività in Europa, Gonzalo ha voluto zittirli tutti. Una doppietta, fantastica, arrivata nel momento migliore, nella fase più importante della stagione. La sua notte da protagonista, Higuaín se l’è presa. Di prepotenza. (75′ CUADRADO 6 – Entra quando il meglio è stato già fatto e amministra più del solito).
ALLEGRI 8 – Tira fuori la carta a sorpresa: Cuadrado out, Barzagli in. E, ancora una volta, ha la meglio. Gara studiata quasi alla perfezione e squadra capace di cambiare in corsa. A noi, però, piace ripeterci: il meglio deve ancora venire.