Atalanta-Juventus è una sfida che evoca bei ricordi per il pubblico bianconero. Fu proprio allo stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo, che quasi venti anni fa, il 23 maggio 1997 per l’esattezza, un pari per 1-1 regalò il punto fondamentale per la conquista dello Scudetto, il 24° della sua storia (vinto nell’anno del centenario). Una incredibile coincidenza che sorride alla Juve. Ma un finale da riscrivere.
Proprio come per la gara di venerdì che ha visto di fronte la squadra di Allegri e quella di Gasperini nell’anticipo della 34ª giornata di campionato, anche 20 anni fa si giocò di venerdì sera: era il penultimo turno della Serie A 1996/1997, e la rete di Mark Iuliano pareggiò quella atalantina di Pippo Inzaghi (che divenne bianconero di lì a poche settimane) permettendo alla Juve di Marcello Lippi di ottenere il punto necessario per vincere il titolo. La partita venne giocata in anticipo rispetto alle avversarie perché il mercoledì successivo i bianconeri avrebbero sfidato il Borussia Dortmund nella finale di Coppa dei Campioni poi persa 3-1 contro il Borussia Dortmund.
Curioso quello che accadde, infatti al termine dell’incontro i tifosi si resero protagonisti di un’invasione mentre i calciatori della Juve correvano negli spogliatoi per festeggiare la vittoria dello scudetto. L’arbitro, però, non aveva ancora fischiato e fu costretto a rispedire i tifosi in tribuna richiamando i calciatori dagli spogliatoi per giocare gli ultimi minuti. L’Atalanta potrebbe essere nuovamente decisiva. Una pagina che la Juventus vorrebbe riscrivere, impegnandosi al massimo per cambiare il finale e regalarsi il trofeo più ambito a Cardiff.
Andrea Bargione
This post was last modified on 30 Aprile 2017 - 12:57