Addio, Milano. Nemmeno un arrivederci: troppo brutto il recente passato, le critiche, gli insulti. Mattia De Sciglio si appresta a salutare il Milan, club nel quale è cresciuto e in cui milita dal 2002. 15 anni, un tempo interminabile destinato presto a finire.
DE SCIGLIO-MILAN: NON SI TORNA INDIETRO
Il punto di non ritorno è arrivato nell’ultima sfida interna con l’Empoli. Sconfitta con la fascia da capitano sul braccio e critiche feroci piovute da tutto lo stadio: San Siro non ne può più di De Sciglio. Un vero rimpianto, se si guardano gli auspici del passato. Con De Sciglio, capitano sì, ma a vita.
Secondo quanto riferito da TuttoMercatoWeb la decisione è ormai stata presa: il terzino cambierà aria a fine stagione. Gli agenti sono già al lavoro per programmare il futuro del classe ’92.
FUTURO BIANCONERO?
Napoli e Juve, in Italia. Con i bianconeri in netto vantaggio. De Sciglio è un pupillo di Max Allegri, che durante la sua avventura a Milano impiegò il terzino con una certa continuità. E con risultati diversi, soprattutto, che lasciavano trasparire un futuro ben più roseo.
Chissà, magari un ritorno agli ordini del suo mentore potrebbe ridare lustro alla carriera di De Sciglio. Oggi più spenta che mai.