Molto contento della sua Juve, Barzagli affronta i microfoni di Mediaset Premium analizzando non solo la partita, ma anche l’evoluzione della squadra negli ultimi mesi, sia a livello tattico che mentale.
“Il DNA della Juve è sempre rimasto uguale, dopo Barcellona quella di stasera era una partita tosta sul piano mentale, ma tutta quell’euforia ci ha dato una spinta in più. Abbiamo un netto vantaggio sulle inseguitrici, ma non sottovalutiamo niente, quindi non ci sentiamo vincitori dello scudetto. Al di là del modulo, è l’ordine e la voglia di sacrificarsi da parte di tutti a fare la differenza. Questo dà forza anche a chi sta dietro. Ogni anno diciamo tra di noi che la Juve deve arrivare in fondo alle competizioni, l’anno scorso dopo il mercato eravamo diversi, siamo arrivati a Monaco giocando bene ma mancavamo di convinzione, quest’anno ce l’abbiamo. Dopo la partita dell’andata a Genova abbiamo avuto la rabbia e la grinta necessarie a cambiare, è stato bravo Allegri a motivarci e ad avere l’intuizione del nuovo modulo.”
This post was last modified on 23 Aprile 2017 - 23:43