Il mondo del ciclismo e dello sport stamattina si è svegliato sotto shock: ha infatti perso la vita in un tragico incidente mentre si allenava Michele Scarponi, vincitore del Giro d’Italia nel 2011. Il ciclista aveva appena concluso il Tour of the Alps e si stava allenando a Filottrano, in provincia di Ancona, ed è stato investito da un furgone. Il CONI ha invitato tutte le federazioni sportive italiane ad osservare un minuto di silenzio in memoria di Scarponi; anche la FIGC, ovviamente, lo farà e quindi ci sarà un minuto di raccoglimento anche nelle gare di Serie A del weekend.
Questo il comunicato del CONI:
Lutto nel mondo dello sport. Dal ciclismo arriva la terribile notizia della scomparsa di Michele Scarponi, vincitore del Giro d’Italia 2011.
Secondo le prime ricostruzioni Scarponi è stato travolto questa mattina da un furgone mentre si allenava sulle strade di casa, a Filottrano (Ancona). Michele era appena tornato dal Tour of the Alps, dove aveva ritrovato la gioia della vittoria nella prima tappa a Hungerburg (Austria) con la maglia dell’Astana.
Lo scalatore, professionista dal 2002, ha vinto il Giro d’Italia 2011 dopo la squalifica di Alberto Contador. Nello stesso anno si aggiudicò anche il Giro del Trentino e colse sei vittorie con la maglia della Lampres ISD. Michele, che avrebbe compiuto 38 anni il 25 settembre, lascia la moglie Anna e i gemellini Giacomo e Tommaso.
Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, partecipando al dolore della famiglia e di tutto il mondo del ciclismo, ha invitato le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva a far osservare un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni sportive, che si disputeranno in Italia da oggi e per tutto il fine settimana in ricordo del campione delle due ruote.