La Juventus è riuscita nell’impresa. La doppia sfida al Barcellona sembrava, se non proibitiva, sicuramente difficile. Poi, però, per fortuna la carta viene cancellata dal campo. E il campo ha dimostrato come i bianconeri siano stati superiori ai blaugrana in tutto. Un’impresa che ha lanciato definitivamente la Juve nel gotha del calcio mondiale. Un’impresa di squadra, ma che ha fatto fare il salto di qualità a ogni singolo giocatore. Ognuno con la propria storia, ognuno con i propri tratti eroici.
IL RITORNO DEL GORILLA
In partite come queste i giocatori che ti saltano più agli occhi sono le stelle offensive. Qui noi, però, vogliamo elogiare le prestazioni di un difensore, che nell’ultimo periodo sembrava essere un po’ uscito dalle grazie dei tifosi, ma che con la doppia sfida di Champions è tornato fortemente nei cuori di ogni singolo bianconero. Stiamo parlando di Giorgio ‘King Kong’ Chiellini. Un giocatore e, soprattutto, un uomo che incarna alla perfezione la filosofia della Vecchia Signora: non mollare mai, lottare fino alla fine, vincere a ogni costo. E Chiellini con il Barcellona ha fatto vedere tutto questo. E’ stato, semplicemente, un muro invalicabile per qualsiasi attaccante blaugrana che provava a sfondare dalla sua parte. Strepitoso, imponente, guerriero. Non si potrebbe descrivere al meglio il numero 3 della retroguardia juventina.
IL MIGLIORE DEL MONDO?
Le ultime prestazioni hanno fatto sorgere una domanda sulle qualità di Chiellini: è il miglior marcatore del mondo? Rispondere a questa domanda non è semplice. Tanti, infatti, sono i difensori difficili da superare, ma ci sentiamo di dire che Chiellini è almeno tra i primi tre del globo. Quando è in forma, il King Kong bianconero è un muro invalicabile per chiunque. Ed in questo momento Chiellini è in formissima. Una forma riottenuta grazie al duro lavoro, passando sopra le critiche di chi diceva che era un giocatore finito. Ma Chiellini, come sempre, ha risposto alle critiche sul campo, ed ora si gode il momento.
Attenzione, dunque, big d’Europa: la Juventus ha ritrovato il suo King Kong, il quale non si vuole assolutamente fermare qui…
Simone Calabrese