L’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium dopo la qualificazione alle semifinali di Champions League. Ecco le parole dell’allenatore toscano.
“C’è da fare i complimenti ai ragazzi. È un passo in avanti, meritato, contro una squadra di grandissimo livello. Noi abbiamo sofferto il giusto, sulla difensiva, era normale che il Barcellona dovesse attaccare. È solo un primo passo per arrivare a Cardiff.
Sembra impossibile che il Barcellona non segni per due partite consecutive contro una squadra, ma non gliel’abbiamo permesso. Ora però non bisogna esaltarsi, perché è solo un passaggio, domenica avremo una partita importante e bisogna azzannare il campionato. Siamo nel momento clou della stagione, non bisogna rilassarsi, su questo i ragazzi sono molto bravi e non devo stare a bastonarli.
Salto di qualità? Dobbiamo gestire la palla meglio; oggi un po’ loro ti invitavano a chiudere l’azione, ma dovevamo gestirla meglio e cambiare gioco più spesso. Naturalmente quando difendi per 95′, c’è la possibilità che quando vai di là hai un po’ di lucidità mancante. In casa il Barcellona è una squadra molto diversa, con dei giocatori clamorosi come Neymar, Suarez e Iniesta. Solo una grandissima Juventus poteva fermarli.
Sono molto contento di quello che stanno facendo i ragazzi, però bisogna comunque cercare di migliorare. Nel secondo tempo siamo andati in area alcune volte con 5-6 uomini e non abbiamo chiuso l’azione, ma i ragazzi sono stati straordinari. Quando è entrato Barzagli, era quasi impossibile prendere gol.
Nove giocatori cambiati da Berlino? Bisogna cambiare bene, porta entusiasmo. La società ha lavorato bene, ha portato giocatori di qualità e io ho cercato di sistemarli. Ho provato un sistema di gioco, poi mi sembrava giusto e opportuno cambiare per cercare una squadra diversa. I cambiamenti vanno fatti quando si vince e non quando si perde, perché quando si perde è più difficile” – ha concluso Allegri.
This post was last modified on 20 Aprile 2017 - 10:21