Uno dei due assenti dalla lista dei convocati bianconera per la gara di Pescara – Gigi Buffon – ha voluto elogiare la resilienza della terra abruzzese, che si sta ancora rialzando dopo il terremoto di Rigopiano di qualche mese fa. Confezionando, inoltre, una sorta di spot per favorire il turismo in questa regione.
LE SUE PAROLE
“Il primo pensiero va alla visita che ho fatto con la Nazionale a L’Aquila, dopo il terremoto del 2009: fu un momento che mi arricchì particolarmente. Da ragazzino, poi, seguivo il Pescara di Galeone: squadra dal gioco spettacolare, che catturava l’attenzione degli sportivi.”
Sulla tragedia di Rigopiano: “Il popolo abruzzese è un popolo che non si rassegna, ed è anche compito di chi ha una certa visibilità mediatica dare sostegno e forza alla gente che soffre. Ovvero andando a visitare i posti incantevoli, che offrono bellezze uniche. Spero che tutti aiutino l’Abruzzo con la loro presenza, magari trascorrendo le vacanze nei posti turistici che sono numerosi.”
Su Zeman: “Meglio lasciar perdere certe dichiarazioni, sono cambiati i tempi: spero emergano altri sentimenti. Lo sport deve unire, non dividere.”
Chiusura su Pepe: “Simone è una persona genuina e simpatica, con lui ho legato molto perché è un positivo, uno che emana energia nello spogliatoio. Penso che abbia dato molto alla Juventus, dentro e fuori dal campo: ci ha lasciato un ottimo ricordo.”