Nessuno vuole perdere, neppure Luis Enrique. Due sconfitte consecutive in questa stagione (Malaga e Juventus) il Barcellona non le aveva ancora patite. La situazione è calda: l’allenatore ha tenuto a rapporto la squadra in un confronto che i giornalisti presenti hanno definito “teso”. Le piogge di critiche ad ogni aspetto visto ieri non sono piaciute a nessuno, c’è da rimettere sui binari giusti un treno che in pochi pensano possa tornare al suo posto.
Al termine della partita Luis Enrique aveva definito la prestazione dei suoi “muy triste, muy grave” (parole riprese nella prima pagina di Marca di questa mattina); in Spagna si da per scontata l’eliminazione dei blaugrana, va per la maggiore l’opinione che non si possa ripetere un miracolo per due volte, in molti parlano di ciclo finito. Il Barcellona ha ancora la possibilità di vincere Liga, Champions e Copa del Rey. Se gioca senza intensità come fatto ieri, non può andare da nessuna parte. Questo lo sa Luis Enrique, chissà se lo sanno pure i suoi giocatori.