Il terzino della Juventus, Alex Sandro, ha rilasciato un’intervista per il Corriere dello Sport alla vigilia di Juve-Barcellona. Ecco le sue parole a proposito della doppia sfida e del futuro in bianconero.
“Sappiamo che con il Barcellona sarà difficile, ma dobbiamo fare del nostro meglio e crederci fino in fondo. Sono forti loro e siamo forti noi: abbiamo le qualità per vincere. Allo Stadium dovremo fare gol e non prenderne. Ma le partite sono due e dovremo affrontarle al meglio, sul piano mentale e non solo fisico. Una gara del genere è un regalo, perché tutti i giocatori vogliono sfidare il Barcellona e per me sarà la prima volta, un’emozione. Neymar, Messi, Suarez Sono veramente forti, basta un niente perché facciano male”.
“Sono cresciuto nella fase difensiva in Italia? Sento dire sempre così, ma penso dipenda dal fatto che al Porto non ero seguito come oggi: curavo le due fasi già allora e in Italia credo d’essere migliorato in entrambe. Il Ct Tite non mi convoca, ma rispetto le sue scelte perché so che nel mio ruolo ci sono campioni come Marcelo, Filipe Luis e altri. Devo rimanere tranquillo e continuare a lavorare per inseguire il sogno del Mondiale. Nel 4-2-3-1 di Allegri mi trovo molto bene, ma anche nel 3-5-2 ero a mio agio”.
“Il triplete per me è possibile, dobbiamo crederci. Dybala per noi è importantissimo: gioca ovunque, ha tanta qualità e aiuta la squadra. In futuro vincerà il Pallone d’Oro. Le voci di mercato non mi fanno nessun effetto, mi lasciano indifferente: a me interessa solo la Juventus e non m’importa altro che fare bene con questa maglia. Qui sono e qui rimango”.
This post was last modified on 10 Aprile 2017 - 11:02